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Giunti a metà stagione, andiamo ad analizzare i temi emersi finora e di principale interesse al termine della prima parte di 2024 nel Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike. Sorprese, delusioni, successi e tanto altro.

TOPRAK IL FAVORITO PER IL CAMPIONATO: dieci vittorie di fila e 64 punti di vantaggio

12 vittorie su 18 gare disputate nel 2024: è a una sola lunghezza dal record personale di vittorie ottenute nel corso di una stagione e non siamo che a metà annata. Toprak Razgatlioglu (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team) continua a fare cose impensabili. Tre triplette di fila, un qualcosa che soltanto Alvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è riuscito a fare: nel 2019 nei primi tre Round e poi nel 2023 da Assen a Misano. Razgatlioglu ha collezionato dieci vittorie con BMW e forse è proprio questa la sorpresa più grande. Abbiamo visto tanti festeggiamenti particolari, dai controlli relativi alla velocità fino alle ispezioni tecniche, oltre a delle grandi impennate e al backgammon. Come celebrerà la prossima vittoria? Con 12 vittorie già in tasca, in 18 gare ha collezionato più successi che podi ottenuti dal campione del mondo Bautista. Tra i due ci sono 104 punti e Razgatlioglu è ovviamente il grande favorito per il titolo mondiale entrando nella seconda parte di stagione.

BULEGA CONTRO BAUTISTA: Ducati ha un nuovo figlio prediletto?

Nicolò Bulega (Aruba.it Racing – Ducati) al momento ha esattamente 40 punti di margine sul compagno di box Bautista. Il campione del mondo nel WorldSSP finora ha collezionato dieci secondi posti e ha vinto alla sua prima gara nel WorldSBK mentre Bautista ha portato a casa due vittorie, due secondi posti e sei terzi posti ma rispetto ai quattro di Bulega è salito sul podio soltanto una volta nelle ultime sei gare. A Most abbiamo visto il primo contatto tra i due. Il campione del mondo ha tentato l’attacco nei confronti dell’emiliano alla prima curva nel corso dell’ultimo giro della Superpole Race, costringendo Bulega ad andare nella ghiaia mentre Bautista è caduto. Con il doppio zero collezionato nella domenica di Most, ora Bautista ha una montagna da scalare anche se da alcuni Round non pensa più al Campionato.

OTTO TOP TEN CONSECUTIVE PER REA: luce alla fine del tunnel per il numero 65, ma quanto è lungo questo tunnel?

Sei Round nel 2024 e Jonathan Rea (Pata Prometeon Yamaha) non ha ancora vinto una gara – e forse questa è una grossa sorpresa. Tra tante difficoltà, il nordirlandese ha comunque vissuto dei bei momenti come dimostra ad esempio la pole centrata ad Assen, il primo podio dell’anno ottenuto a Donington Park e il ritorno tra i primi tre nel venerdì di Prove Libere a Most. Ottimo passo gara per il nordirlandese in Gara 2 a Most dove negli ultimi cinque giri Rea è stato il più veloce in pista, pagando invece troppo nella prima parte di gara e in Superpole. Nelle ultime otto gare è sempre entrato in top ten e ora si trova a 40 punti dal sesto posto attualmente occupato da Andrea Iannone (Team GoEleven).

LOWES CONTINUA AD ANDARE FORTE: si sta avvicinando ai primi tre

Alex Lowes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) si sta avvicinando al terzo posto in classifica di Alvaro Bautista anche se forse non ha capitalizzato del tutto il brutto weekend dello spagnolo a Most: al momento è a -1 dal campione del mondo. Forse il numero 22 non ha mai guidato così bene come sta facendo in questo 2024 che nelle ultime 11 gare lo ha visto conquistare cinque podi e una miriade di top five. In questo 2024 ha come capotecnico Pere Riba che lo sta aiutando a gestire meglio le situazioni di gara e gli sta dando confidenza. Si trova a 20 punti da Bautista.

TUTTI MOLTO VICINI GLI ALTRI IN TOP TEN: Locatelli guida questo gruppo

Dopo 147 giorni, in Gara 2 a Most Andrea Locatelli (Pata Prometeon Yamaha) è tornato sul podio: alle sue spalle in classifica troviamo ‘The Maniac’ Andrea Iannone, anche lui sul podio ma in Gara 1 dove è stato battuto da Danilo Petrucci (Barni Spark Racing Team), il quale si è regalato un magico secondo posto – eguagliando così il proprio miglior risultato in carriera nel WorldSBK – nonostante si stia ancora riprendendo da un brutto infortunio. Tra l’abruzzese e il ternano troviamo Remy Gardner (GYTR GRT Yamaha WorldSBK Team) mentre in nona posizione a 19 punti da Iannone c’è Michael van der Mark (ROKiT BMW Motorrad WorldSBK Team), seguito da Rea.

Alcuni fatti e statistiche che non ti ASPETTAVI nella prima parte di 2024

Ecco alcune note dopo i primi sei Round di questo 2024, davvero significative:

• Toprak Razgatlioglu ha vinto 12 gare, 10 di fila e ha 64 punti di vantaggio in Campionato
• Nicolò Bulega ha conquistato più podi di Alvaro Bautista
• Alex Lowes si trova a 20 punti da Alvaro Bautista in classifica
• Michael Ruben Rinaldi non è ancora salito sul podio
• Nicholas Spinelli ha vinto una gara, a differenza di Jonathan Rea
• BMW è in testa alla classifica del Campionato Costruttori

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